Stampa

L’Atlante Geotermico del Mezzogiorno, in formato paragonabile a quanto prodotto o parzialmente predisposto in altri Paesi, prevede sia l’aggiornamento delle informazioni disponibili relative a sistemi idrotermali, sia l’identificazione di risorse geotermiche che richiedono tecnologie di nuova concezione. Molti paesi si sono già attrezzati con mappe e atlanti delle risorse geotermiche convenzionali e  non, e hanno basato parte dei loro piani energetici per i prossimi decenni anche sulla geotermia.

L’Italia, che non si è ancora attivata in tale direzione, trova proprio nelle regioni del Mezzogiorno la principale sede di risorse geotermiche non convenzionali. Per  tali motivazioni la disponibilità in tempi brevi dell’Atlante aggiornato delle risorse geotermiche assume carattere strategico, anche ai fini della rivisitazione dei Piani energetici, in vista del perseguimento degli  obiettivi dell’Europa 2020 che sancisce i nuovi traguardi "20/20/20" in materia di clima/energia prevedendo una riduzione del 30% della riduzione delle emissioni di CO2